venerdì 15 dicembre 2017

CASA SAN FRANCESCO-ARTICOLO PUBBLICATO SUL POLIEDRO



<"Casa San Francesco d'Assisi" è una casa piena di amore, in cui il poco odio che vuole entrare viene cacciato. Lì dentro siamo tutti uguali, qualunque sia l'età, la religione, l'origine o il colore della pelle.>
Non avrei potuto trovare parole più belle per descrivere l’Associazione di Volontariato San Francesco d’Assisi onlus; sono le parole di Diaba Diallo, una ragazza senegalese che ha trascorso qualche mese con noi, prima di trasferirsi in Francia.
La nostra Casa si trova nel cuore di Caserta, a piazza Vanvitelli; è come due braccia aperte, pronte ad accogliere bambini e ragazzi che – per vari motivi – necessitano di essere aiutati e sostenuti.
L’associazione San Francesco d’Assisi – nella sua quasi decennale attività – ha ideato e realizzato tre progetti: 1) Francesco e Chiara, un progetto di aiuto alla vita, che prevede il sostegno ai bambini da zero a due anni; 2) Sorella Scuola, un progetto rivolto ai bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni, che si attua attraverso il sostegno nello studio, vari laboratori (chitarra, arte, teatro, pattinaggio, scrittura, cucina) ed altre attività ludiche. 3) Sorella Estate, campo estivo con attività ricreative, sportive e piscina.
Il centro della nostra casa è la Cappella dedicata a San Francesco d’Assisi, dove ogni giorno ci riuniamo per pregare insieme.
 Siamo nati da un incontro con Gesù e con Francesco d’Assisi e da loro continuiamo ad attingere energie per portare avanti questo progetto di amore.
Il Vangelo è la nostra Regola e la nostra forza. I bambini e i ragazzi, unitamente alle loro famiglie, vengono accolti con semplicità ed affetto fraterno, e subito la nostra casa diventa la casa di tutti.
Qualcuno penserà che io stia esagerando, che stia descrivendo una sorta di “isola che non c’è”.
Vi assicuro che non sto esagerando, vi dico anche che non è facile realizzare questo sogno d’amore, che sono tanti gli attacchi che abbiamo subito e che subiamo, che – come ha scritto Diaba – “ogni tanto un po’ di odio cerca di entrare”, che i bambini fanno i capricci, litigano ed anche noi grandi discutiamo, ma ci sforziamo incessantemente di tenere accesa la Luce della nostra fede, di cercare ed affermare la Verità.
Noi crediamo fermamente nel potere formativo della fede, dell’Amore, dell’educazione e della cultura, senza dimenticare i bisogni materiali delle persone. Infatti, la nostra casa è anche un centro di raccolta di abiti usati, scarpe, libri e giocattoli; beni che vengono forniti ai bambini e ragazzi seguiti nei nostri progetti.


Alessandro ci spiega l'Avvento


L'avvento è il periodo che precede il Natale.
Nel video che abbiamo visto nella cappella di Casa San Francesco, l'Arcangelo Gabriele annuncia a Maria che avrà un bambino, che dovrà chiamare Gesù.
Maria, perciò, si reca da Giuseppe e cercano insieme un posto per partorire il bambino.
A Betlemme non trovano posto, perciò Maria è costretta a partorire in una grotta il 25 dicembre.
E' per questo che noi festeggiamo il Natale il 25 dicembre.

Alessandro

EMANUELE CI SPIEGA L'AVVENTO




L'avvento è il periodo che precede il Natale.
In questo periodo, l'Arcangelo Gabriele annunciò a Maria che il Signore l'aveva scelta per portare in grembo il figlio di Dio.

Emanuele


Casa San Francesco...per Alessandro



Per me CASA SAN FRANCESCO è come una scuola, dove le persone più grandi aiutano a fare i compiti, ma è anche un luogo dove posso divertirmi con altre persone.


Alessandro

...per il sorriso di un bambino


martedì 14 novembre 2017

I Frutti di Sorella Scuola



Il primo giorno sono venuto a "Casa San Francesco" con il mio amico che si chiama Tena.
E' stato meraviglioso per me vedere dei nuovi visi e adoro come mi hanno bene accettato.
Le ragazze e i ragazzi che mi insegnano sono molto gentili e adorabili.
Ho passato dei momenti molto belli alla "Casa San Francesco" e spero di passarne altri ancora più belli.
E vi voglio ringraziare molto per avermi fatto apprendere la vostra lingua italiana.

Abdoulaye Sall
"Papy"



sabato 28 ottobre 2017

SILENZIO


Silenzio!
Vorrei che si facesse più silenzio. Nel silenzio sento il vento, sento le foglie, il loro fruscio, sento lo scorrere dell'acqua, il cinguettio degli uccellini, sento Dio, sento Te, che sei il Creatore di tutto questo ed anche di me.
Mi hai dato i sensi per percepire la natura che mi circonda, l'odore di lavanda che entra dovunque con la sua essenza prepotente e intensa.
Perché il mondo fa tanto rumore?
Perché la gente parla tanto?
Perché la gente fa tanto?
Vorrei ridurre il mio fare ed espandere il mio sentire.
Ti amo mio Creatore, non sai quanto.

Vorrei perdermi in questo abbraccio, io ferma qui su questa pietra, immersa nei colori e negli odori di questo monte, tu che mi circondi nell'impeto di questo vento, che diventa di tanto in tanto più avvolgente, fa volare i miei capelli e i miei pensieri verso una vita che abbia un senso vero, che non sia una corsa, ma un cammino in cui possa trovare lo Spazio per averTi accanto, intorno, al Centro del mio cuore.




venerdì 27 ottobre 2017

La piccola Emiliana racconta






C’era  una volta ...
una casa chiamata “CASA SAN FRANCESCO”.
La prima cosa che mi ha colpito è stata una ragazza di nome Rita, con la sua simpatia, dolcezza, felicità, ma anche la sua capacità di dare sempre gioia.
Un altro aspetto che mi piace di questa casa è il fatto che è divertente studiare con giovani ragazzi capaci di farmi sentire a mio agio.
Con loro, in genere, rappresentiamo la vita di San Francesco, attraverso scene piuttosto divertenti, ma particolarmente significative.
In estate, abbiamo fatto giochi in piscina, alla reggia e qui in Casa San Francesco. 
Questa esperienza è una cosa favolosa e divertente nella nostra casetta.

Emiliana

giovedì 19 gennaio 2017

Non vedo l'ora di ritornarvi domani



Casa San Francesco è un posto in cui tutti noi ragazzi ci ritroviamo per fare i compiti.
Il mio momento preferito della giornata è la merenda, perché possiamo prendere una pausa dai compiti.
In seguito, ci rechiamo nella cappella e preghiamo.
In questa Casa mi sono fatto tanti amici con cui mi diverto molto.
Non vedo l'ora di ritornarvi domani.

Gianfranco Rinaldi